Apporre un manifesto pubblicitario su di una vetrina, cartellone o altro spazio, comporta il pagamento di un'imposta e spesso la richiesta di un permesso.
La tassa sulla pubblicità è disciplinata da un Decreto Legge ma lascia alle amministrazioni comunali ampia interpretazione e possibilità quindi di stabilire regole diverse per ogni Comune.
Ecco le 3 situazioni possibili
il comune non ha redatto un regolamento sulla pubblicità e vale la normativa nazionale
il comune obbliga una comunicazione all'ufficio pubblicità di avvenuta affissione e il pagamento di una tassa mensile
il comune obbliga la domanda di concessione permesso di affissione, la realizzazione di un progetto e il relativo pagamento dell'imposta
Nononstante le disposizioni di legge, non tutti i Comuni hanno redatto un Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (PGIP) cioè un regolamento che disciplina la pubblicità e le affissioni.
Per avere quindi chiarimenti è consigliabile rivolgesi al proprio Comune, all'ufficio relazioni con il pubblico, allo sportello del cittadino, all'ufficio tributi, affissioni o se fortunati, sul sito web del comune in cui si vuole esporre la pubblicità .